Alla scoperta del Sentiero Segato a Sospirolo

 


Immaginate un luogo dove la natura si fonde perfettamente con la storia, creando un percorso incantevole e ricco di suggestioni. Il Sentiero Segato, situato nei pressi di Sospirolo (BL), è una delle gemme nascoste del Bellunese, perfetto per gli amanti del trekking e della natura. Questo sentiero vi porterà attraverso panorami mozzafiato, lungo un percorso che racconta storie antiche e offre una vista spettacolare sui monti circostanti. Pronti per un'avventura indimenticabile?


Scheda Tecnica

  • Difficoltà: Facile (Qui la Legenda)
  • Tempo Totale: 3.00 ore 
  • Lunghezza: 9.05km
  • Dislivello: 250m
  • Altitudine Massima: 480 s.l.m.
  • Sentiero: Sentiero Segato - Bollini gialli
  • Cartografia: Tabacco n°024


Come Arrivare

Per raggiungere il punto di partenza del Sentiero Segato, dirigetevi verso il piccolo borgo di Torbe, situato nel comune di Sospirolo, lascio qui le indicazioni maps. Il percorso inizia proprio di fronte alla chiesa di Santa Teresa di Lisieux, un'affascinante costruzione che merita una breve visita prima di avventurarsi sul sentiero. Torbe è facilmente raggiungibile in auto, e nei pressi della chiesa troverete comodi parcheggi dove lasciare la vostra vettura.



Il Sentiero Girolamo Segato

Una volta parcheggiata l'auto, preparatevi a immergervi in un viaggio tra natura e storia. Il Sentiero Segato inizia con una leggera salita che vi porterà attraverso boschi rigogliosi e prati verdeggianti. Lungo il percorso, troverete diversi punti panoramici da cui potrete ammirare le Dolomiti Bellunesi in tutta la loro maestosità.


Il sentiero è ben segnalato e adatto a tutti, anche ai meno esperti. È suddiviso in diverse tappe, ognuna delle quali offre scorci unici e affascinanti. Tra le particolarità da non perdere, ti segnalo:



  • La chiesa di San Gottardo, situata in un contesto pittoresco e offre una vista spettacolare sui monti circostanti.

  • la Certosa di Vedana, un antico monastero

  • Il Lago di Vedana è un piccolo specchio d'acqua che non ha immissari né emissari, e le sue acque provengono principalmente dal sottosuolo


Considerazioni

Il percorso non presenta difficoltà tecniche.

Il periodo migliore per godersi la natura di questo posto è sicuramente in primavera e in autunno, dato che il sentiero si alterna tra boschi, strada asfaltata (brevi tratti e non c'è mai molta transizione di auto) e distese di prati.

Il sentiero è ben segnato da segni gialli o cartelli con la dicitura "Segato"


Come sempre, lascio la traccia GPX del giro, sappi che purtroppo ho trovato il sentiero bloccato da acqua esondata dal lago Vedana perciò l'ultimo tratto del percorso l'ho dovuto tagliare.