Via Ferrata Strobel a Punta Fiames

 



Se sei un appassionato di montagna e cerchi un’esperienza indimenticabile nelle Dolomiti, la Via Ferrata Albino Michielli Strobel a Punta Fiames è una meta imperdibile. Situata sopra Cortina d’Ampezzo, questa via ferrata offre un mix perfetto di avventura, panorami mozzafiato e una sfida alpinistica accessibile a molti. 

Dedicata all’alpinista Albino Michielli, è una delle vie classiche della conca ampezzana. Il percorso si sviluppa sul versante ovest della Punta Fiames, nel gruppo del Pomagagnon, e offre una vista impareggiabile su Cortina e la vallata del Boite.


Scheda Tecnica

  • Difficoltà: Media (Qui la Legenda)
  • Avvicinamento: 1.15 ora
  • Ferrata: 2.00 ore
  • Tempo Totale: 5.30 ore
  • Lunghezza: 8.00km
  • Dislivello: 950m
  • Altitudine Massima: 2240 s.l.m. (Punta Fiammes
  • Sentiero: 202 - 218
  • Cartografia: Tabacco n°3




Come Arrivare

Per raggiungere il punto di partenza della ferrata, dirigiti verso la frazione di Fiames, situata a circa 4 km a nord di Cortina d’Ampezzo lungo la SS51 in direzione di Dobbiaco. Una volta arrivato a Fiames, parcheggia presso l’Hotel Fiames. Qui le indicazioni maps.



L'Avvicinamento

Dal parcheggio, attraversa la strada e segui le indicazioni per la ferrata Strobel, che ti porteranno attraverso un bosco di conifere fino all’attacco della via. 



Il sentiero che conduce all’attacco è già un’avventura di per sé, con scorci suggestivi e l’aria fresca di montagna che ti accompagna lungo il percorso. 



Da non sottovalutare l'avvicinamento, dato che il sentiero sale a zig zag su un pendio detritico abbastanza pendente.



La Ferrata

La ferrata inizia con una parete verticale ben attrezzata, che mette subito alla prova le tue abilità di arrampicata. Man mano che sali, ti troverai ad affrontare una serie di camini e tratti esposti, ma sempre ben protetti. La progressione è costante e, nonostante alcuni passaggi impegnativi, è adatta anche a chi ha una buona preparazione fisica e un minimo di esperienza con le vie ferrate.



Uno dei momenti più emozionanti del percorso è il passaggio attraverso il “Camino del Diavolo”, un tratto stretto e verticale che richiede concentrazione e determinazione. Superato questo ostacolo, la via si apre su una cresta panoramica che offre una vista mozzafiato sulle Dolomiti circostanti. Qui, potrai prenderti un momento per ammirare il paesaggio e scattare qualche foto ricordo.



Proseguendo, incontrerai una scala metallica che facilita la salita di un tratto particolarmente ripido e liscio. Questa scala è un punto di riferimento iconico della via ferrata Strobel e aggiunge un tocco di avventura in più al percorso. 



Dopo la scala, il sentiero continua con una serie di roccette attrezzate e tratti di sentiero che ti condurranno verso la cima



La Discesa

Una volta raggiunta la cima della Punta Fiames, a 2240 metri, sarai ricompensato con una vista spettacolare sulle Dolomiti Ampezzane. Da qui, potrai vedere le cime più famose come il Cristallo, le Tofane e il Sorapiss. Il senso di conquista e la bellezza del panorama ti faranno dimenticare la fatica della salita.



Il rientro avviene attraverso la Forcella Pomagagnon e un ghiaione piuttosto ripido, che richiede attenzione ma offre un’ulteriore dose di avventura. 



Il ghiaione che ci aspetta, non è divertente quanto quello di Punta Anna ma lo stesso molto suggestivo.



Una volta raggiunto il fondo del Ghiaione incrociamo il sentiero sulla destra che immergendoci sempre più nel bosco ci riporta a valle.



Considerazioni

La Via Ferrata in sé non comporta particolari difficoltà tecniche, di fatto tale Ferrata è considerata di difficoltà media. Ciò che la rende però difficile è il Dislivello di 900m da non sottovalutare. 

Infatti, la Via Ferrata è continuamente interrotta da tratti di sentiero per Escursionisti Esperti, pertanto non c'è il cavo d'acciaio ma lunghe e larghe cenge che fanno guadagnare parecchio dislivello.

A tutto ciò poi va associato il ghiaione per scendere dalla forcella Pomagnon che affatica di molte le ginocchia (in queste occasioni tornano utili i bastoncini da trekking).