Escursione al Monte Corno

 


Nella parte meridionale dell’Altopiano di Asiago si trova il paese di Lusiana (750 m s.l.m.) e poco più a nord dell’abitato troviamo il Monte Corno (1383 m s.l.m.). 

Su questo monte, oltre al paesaggio naturalistico e alla vista sulla pianura padana, si possono trovare testimonianze della Grande Guerra, come i cimiteri militari e i trinceramenti, e si nasconde un piccolo labirinto naturale tra le rocce, una piccola città di roccia o meglio i Castelloni di San Marco in versione piccola.


Scheda Tecnica

  • Difficoltà: Facile(Qui la Legenda)
  • Tempo Totale: 2.00 ore 
  • Lunghezza: 7,0km
  • Dislivello: 200m
  • Altitudine Massima: 1383m (Monte Corno)
  • Sentiero: Strada Forestale
  • Cartografia: Tabacco n°50

Come Arrivare

Da Lusiana si sale in direzione di Asiago attraverso la strada provinciale n°69 per circa due km fino al bivio che porta a Monte Corno (la strada è asfaltata). Si imbocca questa strada e si prosegue fino ad arrivare a Rifugio Monte Corno dov’è possibile parcheggiare. Qui le indicazioni su maps.




La Salita

Risaliamo la strada asfaltata in direzione del monumento che svetta di fronte a noi. Prima però ci fermiamo al giardino alpino, entrata a pagamento di 4,00€. Vi lascio qui maggiori informazioni su orari e aperture.


Lasciatoci alle spalle il giardino proseguiamo fino al monumento "Vela" in ricordo ai caduti. Da qui se la giornata è bella limpida si può godere di una bellissima vista su tutta la pianura Padana.


Da qui proseguiamo verso la cima, seguendo la strada forestale che prosegue sulla sinistra. Un cartello ci avvisa che siamo in cima, e troviamo un piccolo labirinto naturale tra le rocce.


N.B.: purtroppo, in estate 2023, c'erano ancora i disastri causati dalla tempesta Vaia del 2018 e del labirinto si vedeva poco o niente. Spero di poterci tornare quando i lavori di sistemazione saranno conclusi.



La Discesa

Lasciandoci il labirinto alle spalle continuiamo a scendere lungo la strada forestale e incontriamo, sotto la cima, i resti di una cava di marmo ricoperta di terra. 




Proseguendo troviamo resti di trincee della Grande Guerra che si possono percorrere.


Attenzione!! Il pavimento delle trincee scavate nella roccia è scivoloso in più sono buie quindi consiglio di portare con se una torcia.





La strada forestale si conclude a ridosso della strada asfaltata, girate a sinistra e a pochi metri trovate un cartello con le indicazioni del cimitero inglese di Granezza, in due minuti raggiungerete senza difficolta il cimitero. 

Dopo la visita al cimitero tornate sulla strada asfaltata e a questo punto avete due alternative:

  1. Se siete stanchi girate a sinistra e seguite la strada asfaltata che vi riporterà al parcheggio, riducendo della metà l'escursione.
  2. Se siete ancora carichi di energie, girate a destra e proseguite lungo la strada asfaltata fino al Rifugio Granezza (1242m)

Dal Rifugio prendete la prima strada sterrata sulla sinistra, lungo la strada troverete dei tavoli da pic-nic dove potrete fare una rilassata pausa pranzo. Proseguite sulla strada forestale fino ad un bivio, a destra raggiungerete malga Granezza (1268m), a sinistra invece proseguiamo con il nostro giro ad anello.

Continuando sulla strada troveremo a lato resti di trincee fino a ritornare sulla strada asfaltata, da qui giriamo a destra e continuando sulla strada asfaltata fino a tornare al parcheggio.


Considerazioni

L'escursione in sé non presenta alcuna difficoltà, ottima sia come allenamento sia per le famiglie.

Come detto in precedenza, essendo queste zone poco turistiche, la zona non è stata ancora del tutto ripulita dai disastri causati dalla tempesta Vaia. Si può comunque fare il giro descritto ma il labirinto non è ancora agibile (Info dell'estate 2023)